Tutte le opportunità aperte dalle tecnologie ICT
Ci sono 3 tipi di approcci alle tecnologie ICT, ma solo 1 è quello che permette di trasformarle in opportunità di crescita di un’azienda: ecco qual è
Che la tecnologia sia ormai ovunque non è di certo un mistero. Sotto molti aspetti questo cambiamento ha influenzato le nostre abitudini, dalla vita lavorativa a quella quotidiana, e oggi sarebbe impensabile passare una giornata senza utilizzare lo smartphone o senza nominare Internet, Facebook, Google ecc.
Insomma, da anni vediamo il “mondo reale” fondersi con quello virtuale, digitale e informatico e non parliamo solamente di settori avanzati come la ricerca scientifica o medica. Il fatto è che siamo nel pieno di una vera e propria rivoluzione industriale e forse non ce ne siamo ancora resi conto del tutto.
Come è stato per la 1’ Rivoluzione Industriale con le tecnologie meccaniche, la Rivoluzione odierna nasce e si sviluppa dalle tecnologie ICT (tecnologie dell’informazione e della comunicazione). Queste “nuove” tecnologie costituiscono le fondamenta del mondo di oggi e tessono la rete invisibile su cui ormai si regge la società.
Ma siamo sicuri che sia per tutti così? Possiamo dire che l’ambito professionale sia davvero pronto ad affrontare il cambiamento in corso?
La risposta, purtroppo, è no.
I 3 approcci delle aziende alla tecnologia
(e al futuro)
In anni di esperienza nell’ambito ICT abbiamo avuto modo di entrare in contatto con centinaia di aziende più o meno disposte ad affrontare questo cambiamento. Generalizzando, è possibile dire che
esistono 3 modi in cui le aziende italiane si pongono di fronte alla tecnologia.
Aziende che “subiscono” la tecnologia
Per alcuni imprenditori la tecnologia informatica è un “osso duro”. A partire dagli anni ‘90, con la diffusione domestica del web, abbiamo acquisito sempre più familiarità con la rete, ma in un certo senso alcuni si sono fermati lì. Le aziende che “subiscono” la tecnologia hanno un rapporto di “vivi e lascia vivere” con questo cambiamento.
- Non possono evitarlo (perché è il motore del mondo oggi)
- Non vogliono essere coinvolte (perché convinte che la tecnologia costi troppo)
- Non credono che questo sia il presente e il futuro (“Il mondo era più bello quando le cose venivano fatte a mano”)
Aziende che “utilizzano” la tecnologia
Gli imprenditori che hanno un approccio del genere alla tecnologia hanno sicuramente una marcia in più. Utilizzare la tecnologia, per loro, è indispensabile e se ne rendono ben conto: il lavoro di ogni giorno sarebbe impossibile senza attrezzature informatiche, programmi, reti e sistemi interni per semplificare il lavoro.
Un approccio, però, “perfetto” solo in apparenza: la tecnologia ICT per questi imprenditori si trasforma ciclicamente in un grattacapo, perché come ogni strumento richiede manutenzione. L’intervento di esperti terzi è spesso necessario, ma non sempre ci si trova a che fare con veri professionisti capaci di portare una soluzione efficace e in breve tempo.
Per loro, la tecnologia è:
- Un ottimo strumento, anche se a volte un po’ costoso
- Indispensabile, visto il contesto in cui è immerso ogni settore industriale
- Faticosa: è impegnativo, da un non addetto, aggiornarla e mantenerla
Aziende che trasformano le tecnologie ICT in una leva strategica
Rientrare in questo “gruppo” di aziende è sicuramente più difficile e sfidante, ma allo stesso tempo è fra queste imprese che si gioca l’essere leader del proprio settore. Un’azienda che decide di investire nelle tecnologie ICT, magari affidandosi ad un partner con tanta esperienza alle spalle, apre una serie di scenari positivi per la propria crescita e per l’innovazione del proprio business.
Detto in poche parole: queste sono aziende che seguono la scia della rivoluzione in atto. Si aggiornano, investono, rimangono in ascolto ogni volta che c’è la possibilità di apprendere nuovi modi per semplificare il proprio lavoroe per ottimizzare la propria posizione sul mercato.
Questo tipo di aziende, tra l’altro, non può essere inserito in un settore specifico perché uno dei vantaggi dei servizi ICT è l’altissima versatilità e il numero enorme di campi di applicazione. In passato, nonostante queste soluzioni innovative fossero più “arretrate”, alcuni imprenditori si sono aperti delle nuove opportunità e hanno creato trasformazioni enormi.
Un esempio?
Il commercio elettronico: cataloghi e spedizioni esistevano da decenni, ma già da fine anni ‘90 alcuni imprenditori compresero che il web poteva dare una nuova forma al commercio. Il catalogo si trasformava in una pagina web o in interi siti web e l’ordine, anziché via telefono, veniva effettuato eseguendo una serie di semplici clic.
Tutto ciò è stato possibile solo grazie ad una serie di investimenti, certo, ma per sfruttare le tecnologie ICT come una leva strategica non serve necessariamente essere Amazon o Alibaba.com.
Le opportunità aperte dalle tecnologie ICT come leva strategica
Agli imprenditori restano allora pochissime opzioni. Da un lato, scegliere di continuare a “sopravvivere” in un contesto sempre più smart, veloce, dinamico, arrancando e trasformandosi nel fanalino
di coda del proprio settore. Dall’altro, decidere di investire seriamente nell’efficientamento della propria attività attraverso la tecnologia e, di conseguenza, abbattere anche qualsiasi rischio legato a situazioni inaspettate(come la pandemia ci ha mostrato).Chi sceglierà la seconda strada si vedrà aperta una serie di opportunità che guardano lontano:
Ridurre la complessità e ottimizzare l’agilità
Migliorare la dinamicità della propria azienda, sia dal punto di vista organizzativo che esecutivo. In questo modo potrà ottimizzare il proprio modello operativo con un’organizzazione costruita intorno a tecnologie, competenze,
strutture e processi.
Più sicurezza per le persone e le aziende
Investire nella sicurezza informatica significa tutelarsi in anticipo su tutta una serie di problematiche che, già oggi e sempre più seriamente, coinvolgeranno tutti i settori professionali. Dalle e-mail alle retiwireless e al cloud , nessuna azienda si farà trovare impreparata.
Anticipare o recuperare velocemente a fronte di un imprevisto
Gli imprevisti, dal punto di vista dei sistemi informatici, sono una potenziale minaccia che rischia di inficiare gravemente le prestazioni aziendali. Problemi ai server o malfunzionamenti, con l’assistenza di un partner
specializzato, possono essere risolti minimizzando gli effetti indesiderati e dando all’azienda un serio vantaggio competitivo.
Insomma, il mondo intero sta cambiando, anche a seguito delle recenti trasformazioni seguite al diffondersi della pandemia da COVID-19. Studi recenti mostrano che entro il 2022 il 65% del PIL globale sarà impiegato nella trasformazione digitale: un dato che non dovrebbe sorprenderci, perché tutti gli indizi indicano che siamo nel pieno di una nuova Rivoluzione.
A questo punto sta a ciascun imprenditore scegliere da chi farsi accompagnare nel percorso di trasformazione del proprio business. Certo è che imprese e aziende del settore ICT giocheranno un ruolo primario in questi nuovi scenari, immaginando insieme sempre nuove soluzioni che continuino a trasformare le possibilità della tecnologia in opportunità per tutti noi.